Piani Urbani Integrati e PINQuA: i bandi per la rigenerazione urbana

Il 22 aprile scorso è stato pubblicato il decreto del Ministro dell’Interno che finanzia, per 3.073 milioni di euro, 31 piani integrati selezionati dalle Città metropolitane, in attuazione del programma Piani Urbani Integrati ricompreso nel PNRR (M5C2, I2.2.) e disciplinato dall’articolo 21 del D.L. 152/2021.

Il programma riguarda interventi di rigenerazione urbana nelle Città Metropolitane, di valore non inferiore a 50 milioni, finalizzati al miglioramento delle aree urbane degradate con particolare attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona e alla riqualificazione dell’accessibilità e delle infrastrutture.

Al fine di agevolare l’individuazione degli interventi, trasmettiamo l’elenco dei singoli progetti finanziati per ciascuna città metropolitana, completo dei CUP e dei relativi soggetti attuatori. La realizzazione dei relativi investimenti, secondo quando indicato nello stesso decreto, dovrà rispettare i seguenti termini:

  • 30 luglio 2023: aggiudicazione dei lavori per tutti i Soggetti Attuatori;
  • 30 settembre 2024: realizzazione da parte dei Soggetti Attuatori di almeno il 30% delle opere, pena la revoca totale del contributo assegnato;
  • 30 giugno 2026: termine finale, in linea con il termine di conclusione del PNRR, entro il quale dovrà essere trasmesso il certificato di regolare esecuzione ovvero il certificato di collaudo rilasciato dal direttore dei lavori.

È possibile approfondire i progetti consultandone le rispettive relazioni al seguente link:
https://dait.interno.gov.it/finanza-locale/documentazione/decreto-22-aprile-2022.

In particolare, segnaliamo il PUI3 presentato dalla Città Metropolitana di Bologna:
https://dait.interno.gov.it/documenti/pui_3_-_bologna.pdf.

Inoltre, sempre con riferimento alla rigenerazione urbana, evidenziamo che, in attuazione del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare – PINQuA (M5C2 – I 2.3), sono stati pubblicati, da parte di Invitalia, quattro procedure di gara, per l’aggiudicazione di accordi quadro multilaterali.

Le quattro procedure di gara sono state suddivise in lotti geografici e ogni lotto geografico in sub-lotti relativi alle singole prestazioni necessarie per la realizzazione di lavori o opere pubbliche (servizi tecnici; servizi di verifica della progettazione; lavori; lavori in appalto integrato e servizi di collaudo). Secondo quanto indicato dalla stessa Invitalia, ammonterebbero a 820 milioni di euro i lavori previsti nelle quattro procedure di gara per attuare 261 interventi.

La scadenza delle quattro procedure è fissata per il 19 maggio 2022 e tutte le informazioni sono disponibili su Invitalia Gare Telematiche al link https://ingate.invitalia.it/web/login.shtml.