Il Presidente di ANCE EMILIA, Leonardo Fornaciari: “Le imprese non possono più aspettare”.

Tempi più lunghi per scontare i crediti non è di certo la soluzione per risolvere la cessione dei crediti bloccati nei cassetti fiscali delle Imprese. Ciò comporta solo ulteriori costi, insostenibili , a carico di imprese e banche. Il Governo decida subito per la compensazione degli F24 presi in carico dalle banche per conto dei propri clienti. Le imprese non possono più aspettare“.

Così si è espresso il Presidente di ANCE EMILIA Area Centro, Leonardo Fornaciari, sull’ipotesi di un allungamento dei tempi, già emerso nei giorni scorsi, in linea con quanto già espresso dalla Presidente di ANCE, Federica Brancaccio: «Perché la banca che ha già comprato pagando un utilizzo in 5 anni, certamente non se lo porta a 10», mentre per le imprese «il problema è che se anche hanno capienza fiscale , la liquidità dove la prendono? Non è che puoi reggere senza monetizzare“.

L’ANCE si é mossa insieme all’ABI nei giorni scorsi presentando al governo una proposta per utilizzare in compensazione gli F24 presi in carico dalle banche per conto dei loro clienti: «Se un’associazione di categoria fa una proposta insieme all’ABI, è perché la situazione è realmente critica“.