Emergenza alluvione: contributo a fondo perduto per l’indennizzo dei danni materiali diretti subiti dalle imprese esportatrici localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali

Informiamo i nostri Associati che SIMEST ha messo a disposizione una nuova misura a sostegno delle imprese esportatrici dei territori colpiti dall’alluvione di maggio 2023 attraverso contributi a fondo perduto finalizzati all’indennizzo dei comprovati danni nella forma di perdita di reddito a seguito dell’evento calamitoso.

Il provvedimento è rivolto alle imprese di tutte le dimensioni che abbiano:

  • depositato presso il Registro imprese il bilancio relativo all’anno 2022 e ai quattro esercizi completi precedenti;
  • un fatturato export pari ad almeno il 3%;
  • sede legale in uno Stato membro dell’Unione europea;
  • sede operativa o unità locali nei territori colpiti dall’alluvione come individuati nell’Allegato 1 al Decreto Legge 1° giugno 2023, n. 61 (c.d. DL Alluvione);
  • subito una Perdita di reddito a seguito dell’evento alluvionale di maggio 2023 conseguente ad una sospensione totale o parziale dell’attività per un periodo massimo di 6 mesi dal verificarsi dell’evento e/o determinata confrontando i dati finanziari (riferiti unicamente allo stabilimento colpito dall’evento) dei 6 mesi del 2023 con la media dei tre anni individuati tra i cinque anni precedenti all’alluvione (2018-2022), escludendo i due anni con, rispettivamente, il migliore e il peggiore risultato finanziario, e calcolata per lo stesso periodo di sei mesi preso a riferimento nel 2023 (secondo il format SIMEST).

 

Il contributo a fondo perduto è a copertura della perdita di reddito dovuta alla sospensione totale o parziale dell’attività per un periodo massimo di sei mesi dall’evento alluvionale, subita dall’impresa richiedente con un nesso causale diretto con l’evento calamitoso, come accertato da una relazione di asseverazione rilasciata da un revisore indipendente autorizzato.

L’importo concedibile massimo è pari a € 5.000.000: in ogni caso, il contributo concedibile non può superare il 100% dei costi ammissibili relativi ai danni subiti dall’evento. Il contributo è riconosciuto nei limiti della quota di perdita di reddito per la quale non si è avuto accesso ad altre forme di ristoro a carico della finanza pubblica, o a indennizzi assicurativi, sotto qualsiasi forma e da qualunque soggetto concessi o erogati. Si sottolinea che le imprese che hanno già presentato una domanda potranno inoltrare, a partire dal 21 novembre 2023, una nuova domanda fino a concorrenza del nuovo massimale.

Sarà possibile accedere al portale per la compilazione e presentazione delle richieste di contributo dalle ore 09:00 del 21 novembre 2023 con domandasottoscritta digitalmente dal legale rappresentantecompleta di tutti gli allegati richiesti.