
Si è tenuta, in data 30 aprile 2025, la seduta n. 126 del Consiglio dei Ministri, durante la quale sono state approvate le seguenti disposizioni:
1) un Decreto Legge che prevede ulteriori interventi urgenti per affrontare gli straordinari eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia-Romagna, Toscana e Marche, nonché disposizioni di carattere finanziario in materia di protezione civile. In particolare, il provvedimento prevede:
– l’estensione dell’ambito operativo degli interventi di ricostruzione, proroga dello stato di emergenza e della struttura del Commissario straordinario al 31 maggio 2026. Si propone di estendere le attività del Commissario anche agli eventi alluvionali verificatisi nei mesi di settembre ed ottobre 2024;
– il rafforzamento del ruolo dei Presidenti di Regione di Emilia-Romagna, Marche e Toscana nella qualità di “Sub-commissari”, che assicurano direttamente la partecipazione alle attività della Cabina di coordinamento della ricostruzione nei territori di rispettiva competenza e a cui vengono rimessi tutti i poteri delegati dal Commissario, provvedendo direttamente al coordinamento e all’attuazione delle misure per la ricostruzione privata, nonché al coordinamento, monitoraggio e gestione dell’attuazione degli interventi urgenti di ricostruzione pubblica;
– l’adozione di un programma straordinario di interventi urgenti per la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico;
– un ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati, a partire dal giorno 17 settembre 2024, nel territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
– un ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che hanno interessato il territorio della Regione Emilia-Romagna a partire dal giorno 17 ottobre 2024.
2) In tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, è stato annunciato lo stanziamento di nuovi fondi dedicati alla formazione dei lavoratori e alla conoscenza di questi temi tra i giovani. A tal riguardo, il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone ha evidenziato:
– un andamento del fenomeno infortunistico a partire dalle denunce presentate all’INAIL, con un focus sugli infortuni occorsi agli studenti a seguito dell’estensione delle tutele assicurative INAIL, previste dal DL n. 48/2023.
– le attività di carattere normativo effettuate negli ultimi due anni per il rafforzamento delle regole in materia di salute e sicurezza sul lavoro, l’aggiornamento e la maggiore efficienza dei controlli ispettivi, la tutela dei lavoratori, il contrasto al lavoro sommerso e la promozione dell’attività di vigilanza, l’aumento del personale ispettivo, il più efficace utilizzo delle informazioni presenti nelle banche dati, l’investimento nella prevenzione degli infortuni, l’attuazione della patente a crediti in edilizia.
– l’introduzione della salute e della sicurezza sul lavoro tra le materie di insegnamento nell’ambito dell’educazione civica e l’avvio di un piano integrato del Ministero in materia.
Per ulteriori approfondimenti, si rimanda alla visione della seduta completa.