Comune di Modena: via libera alla delibera di indirizzo per la raccolta delle manifestazioni di intervento in attuazione del PUG

In data Martedì 28 aprile 2025, è stata approvata dal Consiglio comunale di Modena la Delibera di indirizzo per la redazione dell’Avviso pubblico 2025, volta a raccogliere manifestazioni d’interesse dagli operatori privati intenzionati a effettuare interventi di rigenerazione urbana, in attuazione del Piano Urbanistico Generale (PUG).

Approvata tale Delibera di indirizzo, seguirà l’Avviso Pubblico 2025 per la raccolta delle manifestazioni di intervento, che verrà predisposto e approvato con successivo atto di Giunta.

Le proposte di rigenerazione urbana presentate sul nuovo Avviso 2025 dovranno prioritariamente incrementare e qualificare l’offerta di Edilizia residenziale sociale (ERS), attraverso interventi che contribuiscano ad attuare una politica per la casa in grado di rispondere alle esigenze dei segmenti più fragili di popolazione, e attuare principalmente le proposte emerse dal percorso partecipato “Sei la mia città. Rigenera Modena” sui temi della mobilità leggera, del verde pubblico e urbano, servizi e luoghi che sviluppano relazioni, oltre che delle dotazioni di servizio.

Con la delibera di indirizzo, infatti, è stato approvato un documento contenente 115 proposte progettuali emerse e selezionate durante il percorso partecipato organizzato dal Comune. Tali proposte potranno essere scelte dagli operatori privati interessati a presentare manifestazione di interesse attraverso l’Avviso, come opere pubbliche da realizzare insieme agli interventi privati di rigenerazione urbana.

Per essere approvate e passare alla fase di presentazione degli accordi operativi, le manifestazioni d’interesse dovranno risultare conformi al PUG, garantendo la coerenza con la strategia prevista ed il rispetto della normativa edilizia e dei vincoli ambientali, valutazione che sarà effettuata attraverso il modello di Valutazione del Beneficio Pubblico. Sarà inoltre fondamentale dimostrare la fattibilità economico-finanziaria delle iniziative e presentare un cronoprogramma degli interventi.



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