Comune di Ferrara, appalti pubblici: un albo digitale dedicato agli operatori economici.

L’Assessore ai Lavori pubblici Andrea Maggi, il Dirigente comunale del Settore Affari Istituzionali Francesco Paparella, alla presenza del Commissario straordinario della Camera di Commercio di Ferrara Paolo Govoni e dei referenti delle Associazioni di categoria tra cui ANCE EMILIA, hanno introdotto in data 10 gennaio 2023 la piattaforma telematica per la creazione di un elenco di operatori economici interessati a eseguire lavori pubblici sul territorio comunale, tramite affidamenti diretti e procedure negoziate, per valorizzare le imprese del territorio secondo i criteri della trasparenza.

Gli operatori potranno registrarsi sulla piattaforma per le diverse categorie di opere pubbliche e le diverse classi di importo disponibili. L’Amministrazione comunale valuterà poi le candidature giunte, tenendone conto in fase di selezione degli operatori da invitare o da individuare per le procedure di affidamento di appalti pubblici, con rispetto del criterio di rotazione e di una serie di altri precisi parametri normativi.

L’obiettivo è quello di facilitare la possibilità per gli imprenditori di partecipare alle gare, con un albo che garantirà una trasparenza degli affidamenti e valorizzerà gli operatori di fiducia, ossia gli imprenditori che lavorano bene, permettendo un risparmio in termini di tempo e burocrazia, attraverso le procedure che saranno tutte digitali, grazie alla piattaforma telematica Consip/MEPA. Ciò risulta ancora più importante se si considera il Piano comunale dei lavori pubblici che grazie ai finanziamenti del Pnrr comprende opere per una cifra vicina ai cento milioni di euro.

Il Comune di Ferrara intende porsi in anticipo sull’approvazione del nuovo codice dei contratti pubblici che è in via di definizione e che enfatizza proprio l’utilizzo degli elenchi di operatori istituiti dagli enti appaltanti. L’elenco potrà essere usato sia per gli affidamenti diretti di opere fino a 150mila euro – secondo la bozza del nuovo codice dei contratti pubblici – sia per le procedure negoziate, ossia da 150mila euro fino alla soglia comunitaria che arriva oltre i 5 milioni di euro. Questo significa per il Comune di Ferrara poter utilizzare questi elenchi per oltre il 90% dei lavori pubblici da affidare.

LA SCHEDA TECNICA

  • Gli operatori economici dovranno registrarsi nella piattaforma telematica del Comune (Portale Appalti).
  • Il Comune valuterà le candidature pervenute entro 30 giorni dalla loro ricezione, fatta salva la previsione di un maggiore termine, non superiore a novanta giorni, in funzione della numerosità delle candidature pervenute. L’elenco sarà implementato, con cadenza almeno mensile, con le richieste dei nuovi operatori economici.

L’elenco delle categorie di opere generali sono le seguenti:

  • OG 1 Edifici civili e industriali
  • OG 2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
  • OG 3 Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane)

I meccanismi di selezione degli Operatori Economici da invitare o da individuare per le relative procedure di affidamento, previo rispetto del criterio di rotazione, saranno i seguenti:
1)   sorteggio (nel rispetto dei parametri di seguito individuati);
2)   nominativi scelti dal R.U.P. nel rispetto dei principi posti dalla normativa vigente;
3) – 50% estrazione a sorte (nel rispetto dei parametri di seguito individuati);
– 50% nominativi scelti dal R.U.P. nel rispetto dei principi posti dalla normativa vigente ed in particolare dalle linee guida ANAC n. 4 (nel rispetto dei parametri di seguito individuati).

I parametri saranno i seguenti:
–    la rotazione opera in base ad aggiudicazioni ed inviti su categoria e classe;
–    un soggetto invitato non aggiudicatario a meno di insufficienza nell’elenco o espressa deroga da parte del R.U.P. (sulla base delle motivazioni linee guida ANAC n. 4) non può ricevere altro invito prima che sia trascorso un termine non inferiore a 90 giorni dal precedente invito.

L’Amministrazione si riserva di effettuare la cancellazione dall’Elenco nei casi di:
1)  carenza, originaria o sopravvenuta, a seguito delle verifiche effettuate, dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale o falsa dichiarazione in merito ai requisiti speciali risultanti dalle informazioni rese in sede di iscrizione all’Elenco;
2)  in caso di richiesta scritta dell’interessato;
3) per mancata manifestazione della volontà di rinnovo dell’iscrizione negli elenchi.
4)  grave negligenza o malafede ovvero in caso di grave errore nell’esercizio della loro attività professionale, in base a segnalazioni motivate del R.U.P.;
5)  gli operatori economici che non hanno presentato offerta a seguito di tre inviti nel biennio o che si siano resi inadempienti degli obblighi previsti nel presente documento, fase esecutiva dell’appalto.

 

FONTE: Comune di Ferrara