Città del futuro, l’ANCE in sostegno al “Manifesto dell’adattamento” affinché diventi priorità in Europa

In data 24 aprile, è stato presentato a Madrid dal Presidente del Governo spagnolo, Pedro Sánchez, e da Carlo Ratti, Curatore della 19esima Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, alla presenza dell’Ambasciatore italiano a Madrid, Giuseppe Buccino Grimaldi, il nuovo Manifesto per il futuro dell’architettura, dal titolo Intelligens: Verso una Nuova Architettura dell’Adattamento.

A seguito della firma del Presidente del Governo Pedro Sánchez, il Manifesto entra ora in una fase di circolazione aperta. Numerosi partecipanti alla Biennale Architettura 2025 hanno già aderito all’appello, che è ora esteso ad architetti, ricercatori, studenti e cittadini di tutto il mondo.

Anche l’ANCE aderisce con convinzione al Manifesto: “Si tratta di un messaggio che Ance porta avanti con convinzione da mesi e che a ottobre sarà uno dei temi centrali della grande Conferenza internazionale sul futuro delle città che si svolgerà a Roma con la direzione di Francesco Rutelli. Accogliamo e rilanciamo l’invito all’azione, perché è il momento di dare una risposta collettiva e proattiva. Abbiamo l’occasione di dimostrare la capacità dell’Europa di unirsi, grazie anche all’impegno della Commissione europea che su questi temi sta dimostrando una grande sensibilità”, ha commentato la Presidente ANCE, Federica Brancaccio.

Promuovere politiche urbane in grado di prevenire i rischi derivanti dai cambiamenti climatici e dare una risposta alle nuove esigenze sociali sono priorità non più rimandabili alle quali l’ANCE sta lavorando da tempo insieme a tutta la filiera delle costruzioni che sarà presente alla Biennale sotto il logo unitario Fondamentale.

Le nostre imprese sono pronte a fare la propria parte, grazie a una grande spinta all’innovazione, per individuare soluzioni e strategie sostenibili per il futuro del Paese”, ha concluso la Presidente Brancaccio, nella sua dichiarazione.

 

FONTE: ANCE



a