Approvata l’Agenda 2030 con tutti gli obiettivi del MIMS in materia di politiche urbane.

L’Agenda Urbana del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili è stata approvata il 20 ottobre dal Comitato di Indirizzo per le Politiche Urbane che opera presso il Ministero.

Il documento offre un quadro strategico per orientare le politiche di competenza del Mims che impattano sulle aree urbane e mette a disposizione dei decisori pubblici, anche a livello territoriale, metodi e dispositivi per contribuire alla definizione dell’Agenda Urbana nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, di cui al mandato del Comitato Interministeriale per le Politiche Urbane (CIPU). Il documento raccoglie anche strumenti ed esperienze territoriali che potranno essere tradotti in indicazioni operative, favorendo la loro replicabilità anche nelle aree urbane più svantaggiate.

L’Agenda Urbana del Mims è suddivisa in due parti:

  1. la metodologia utilizzata e i contenuti dell’Agenda urbana di competenza del Mims per il conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu;
  2. gli strumenti operativi e di governance utili per lo sviluppo urbano sostenibile.

L’Agenda Urbana del Mims è incardinata sul ciclo di programmazione del Ministero: per ciascuna azione a dimensione urbana sono stati identificati gli stanziamenti di bilancio 2022-2036 e le risorse del Pnrr e del Pnc in linea con i 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 e con 27 obiettivi quantitativi collegati a strategie, piani o programmi dell’Unione europea o nazionali.

 

FONTE: MIMS