
In data Lunedì 8 settembre, a Monte San Pietro, Istituzioni, Imprese e Comunità locali si sono confrontate sui dati del Rapporto Montagne Italia 2025 dell’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (UNCEM).
Ad aprire i lavori, moderati da Valentina Cuppi, Sindaco di Marzabotto e delegata del Sindaco metropolitano alle politiche per l’Appennino bolognese, Monica Cinti, Sindaco di Monte San Pietro e Matteo Lepore, Sindaco di Bologna, hanno sottolineato l’importanza della scelta di lavorare sulla coesione territoriale e su strategie politiche unitarie dei 55 Comuni che compongono l’Area metropolitana di Bologna.
Il Sindaco Lepore ha evidenziato che la Città metropolitana si sta impegnando negli investimenti destinati al potenziamento del trasporto pubblico, fino ad arrivare a un unico biglietto metropolitano di cui possano usufruire un milione di abitanti della Città metropolitana.
Il Presidente Nazionale UNCEM, Marco Bussone, ha ricordato come Bologna abbia un saldo migratorio positivo del 6%, 5 volte maggiore rispetto alla media nazionale, con 100.000 nuovi residenti.
A proseguire gli interventi Davide Baruffi, Assessore alla Montagna e aree interne Regione Emilia-Romagna, Maurizio Fabbri, Presidente dell’Assemblea Legislativa Regionale Emilia-Romagna, e l’economista territoriale Giampiero Lupatelli di CAIRE, coautore del primo capitolo del Rapporto.
I dati del Rapporto parlano di territori che già oggi mostrano il loro potenziale attrattivo, e dell’esistenza di comunità resilienti che in essi trovano lo spazio da cui far partire nuove esperienze di vita, innovazione e sostenibilità, e l’Appennino bolognese, numeri alla mano, è prova di questa piccola ma tenace inversione di tendenza.
Alla luce del dato statistico oggettivo sulla fragilità dei territori interni esiste una “corrente calda” animata da progettualità per il futuro, da azioni di rigenerazione e sviluppo, nella quale si inseriscono anche le attività di BIS Appennino che sviluppa nel territorio montano le azioni di Bologna Innovation Square, la piattaforma dell’innovazione di Città metropolitana e Comune di Bologna, che ha l’obiettivo di sviluppare sinergie e progettualità condivise in grado di consolidare e rafforzare l’innovazione del sistema economico metropolitano, attraverso servizi che mirano a sostenere il lavoro, il vivere, il fare ricerca e fare impresa nel territorio appenninico che sono erogati attraverso tre sportelli: Vivere e lavorare in Appennino, Green per le imprese e Imprenditoria.
A questo link è possibile scaricare la cartella stampa che contiene
- video interviste
- immagini di copertura
- foto
- slide della presentazione del presidente UNCEM Marco Bussone
- video e programma “L’Appennino è casa mia”
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