
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato, sul proprio portale istituzionale, il Rapporto Immobiliare Non Residenziale 2025, relativo al 2024, dedicato al mercato degli immobili non residenziali.
La pubblicazione, realizzata congiuntamente dall’Agenzia e dall’Associazione Nazionale delle Società di Leasing (ASSILEA) fornisce, con dettaglio territoriale, i dati relativi allo stock, ai volumi di compravendita e al livello delle quotazioni delle tipologie immobiliari più rappresentative del settore:
- Uffici: nel 2024 sono censite poco più di 626.000 unità immobiliari destinate a uffici, di cui oltre la metà situate nelle aree del Nord Italia (circa il 53%), il 21% al Centro e il restante 26% al Sud e nelle Isole. L’Emilia-Romagna è la seconda regione con la quota più alta di uffici (10%).
La distribuzione territoriale delle compravendite segue più o meno quella dello stock; i dati relativi alle quotazioni scendono in quasi tutte le regioni, in Emilia-Romagna (-1,5%). Prendendo in considerazione la quotazione media di riferimento nazionale per la tipologia uffici, nel 2024 si registra una flessione generale dell’1,2% e in Emilia Romagna (-0,8%) il valore raggiunge 1.366 €/m2.
- Negozi: nel 2024 lo stock di negozi e laboratori conta 2,5 milioni di unità immobiliari, così distribuite: Sud (27,3%), Nord Ovest (23,9%) e Centro (21,9%). Tra le regioni, l’Emilia-Romagna conta 167.092 unità.
L’aumento delle compravendite ha interessato tutte le aree, in particolare è l’area del Nord Est a mostrare il rialzo maggiore, con +6,8%. La quotazione media dei negozi, al rialzo su scala nazionale (+0,6%), ha mostrato una tendenza al ribasso in molte regioni, seppur con variazioni di modesta entità: in Emilia-Romagna si rivela un calo di -2% per un costo medio di acquisto di 1.490 €/m2.
- Capannoni: nel 2024, il settore produttivo in Italia, comprendente le categorie catastali D/1 e D/7, ha registrato un incremento dello stock pari all’1,1%, corrispondente a 830.871 unità censite, più della metà situate nel Nord Italia (in Emilia-Romagna il 12,1%).
Il mercato del settore produttivo ha registrato una leggera ripresa con 16.715 compravendite, di cui il +8% in Emilia-Romagna. Il valore di mercato di un capannone, per unità di superficie, cresce di poco in quasi tutte le regioni, ma con differenze minime rispetto al 2023. In Emilia-Romagna la quotazione è pari a 459 €/m2.
Per i criteri metodologici adottati per il calcolo del NTN, per la classificazione in settori di mercato, per l’assegnazione delle annualità e delle ripartizioni territoriali si rimanda alla consultazione della Nota Metodologica.
La serie storica dei dati relativi alle compravendite di immobili del settore residenziale e non residenziale è disponibile alla pagina Volumi di compravendita.