La Regione Emilia-Romagna ha approvato il documento strategico “Urban Health. Promuovere interventi intersettoriali per la vivibilità, la salute e il benessere urbano” con la Delibera della Giunta Regionale (DGR) n. 1869 del 17 novembre 2025, pubblicato sul BURERT n. 290 del 24 novembre 2025, che integra le politiche sanitarie nella pianificazione nella progettazione urbana e nei Piani Urbanistici Generali (PUG), attraverso azioni intersettoriali e sperimentazioni operative nei Comuni.
Il documento, elaborato da un gruppo multidisciplinare (Regione, Università, Aziende USL, Arpae), è allineato agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU per città sicure e sostenibili e mira a:
- accrescere le competenze che rendano possibile la lettura integrata degli elementi di pianificazione con la visione di salute;
- individuare a conclusione del percorso di formazione gli elementi di salute utili ai Piani Urbanistici Generali (PUG);
- pervenire alla definizione partecipata di indirizzi e linee guida per una declinazione delle dotazioni territoriali multi-prestazionali, che integri le esigenze di salute nella visione ecosistemica, tenendo insieme gli aspetti ecologico-ambientali e quelli sociali.
Alcuni Comuni sono stati invitati a sperimentarne l’approccio nei propri Piani Urbanistici, sia nella fase di elaborazione, sia per il monitoraggio dell’attuazione di quelli vigenti. La sperimentazione ha incluso sia Comuni con PUG già approvati, tra cui Bologna, Modena e Reggio Emilia, che Comuni con PUG in via di definizione (Unione Bassa Reggiana, Bomporto, Santarcangelo di Romagna, Unione Rubicone e Mare).
Il Comune di Bologna ha approfondito i temi della salute e del benessere, mentre Modena si è focalizzata sull’attrattività.