ENEA ha introdotto, nel mese di novembre, un servizio digitale integrato per valorizzare la voce “edifici simili” all’interno dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE): questa novità punta a rendere la valutazione energetica degli edifici esistenti più completa, uniforme e comparabile su scala nazionale, superando anni di difficoltà operative (cfr. Portale ENEA).
Con la nuova procedura ENEA, il dato APE viene estratto da un insieme statistico nazionale e reso accessibile tramite un sistema automatizzato, garantendo comparabilità e trasparenza.
Il sistema si basa sull’integrazione con il Portale SIAPE (Sistema Informativo Attestati di Prestazione Energetica), che raccoglie gli APE depositati a livello nazionale e prende in considerazione, tra i parametri:
- la zona climatica;
- la categoria d’uso;
- la tipologia costruttiva;
- la superficie e il volume riscaldati;
- il rapporto forma/superficie dispersa.