Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni inerenti il Progetto THAMM+, oltre alla nostra circolare n. 917-25, per informare che è stata aggiornata la lettera di adesione, per aderire all’iniziativa tramite la quale l’ANCE, in partnership con l’Associazione Centro ELIS, il CESF di Perugia e il Formedil, sta effettuando formazione in Tunisia per 2.000 giovani tunisini (formazione inerente la lingua italiana, la sicurezza del lavoro, formazione tecnico-professionale e relativa a nozioni normative/contrattuali, per 290 ore complessive), prima dell’ingresso in Italia, finalizzata all’assunzione in azienda, con contratto di lavoro preferibilmente a tempo determinato (almeno 9 mesi), anche tramite le maggiori Agenzie per il Lavoro coinvolte dall’ANCE nel merito.
Ai lavoratori partecipanti, che sono comunque già in possesso di specifiche competenze professionali inerenti l’edilizia ed hanno già esperienza pregressa nel settore, una volta assunti dall’impresa sarà applicato, a seguito dell’ingresso in Italia, il vigente CCNL dell’edilizia, con tutte le previsioni ivi contemplate.
Per l’adesione formale al progetto l’impresa deve sottoscrivere, con firma del Legale Rappresentante, la lettera di adesione, da inoltrare all’indirizzo mail relazioniindustriali@ance.it, mettendo in copia i nostri Uffici: info@anceemilia.it, nella quale andranno segnalati i fabbisogni di unità inerenti esclusivamente i profili formati finora ossia quelli di Elettricista, Muratore e Carpentiere.
All’impresa aderente è richiesto un contributo aziendale complessivo pari a 500 euro per ogni lavoratore selezionato ai fini dell’assunzione (200 euro per le necessarie visite mediche del lavoratore, 200 euro per il viaggio aereo di ingresso del lavoratore e 100 euro per la logistica), per l’ingresso in Italia del lavoratore e il successivo inserimento occupazionale nell’impresa.
Per finalizzare il matching lavoratori/impresa, l’impresa è tenuta al versamento all’Associazione Centro ELIS dell’importo di 200 euro per le necessarie visite mediche dei lavoratori in Tunisia, quale anticipo del predetto contributo aziendale complessivo. Tale quota è dovuta per ciascuna unità dei lavoratori indicati nella lettera di adesione ed è a fondo perduto, pertanto non potrà essere rimborsata in caso di rinuncia alla partecipazione al progetto.
Per ogni ulteriore informativa utile sull’operatività del progetto è possibile rivolgersi al Referente di ELIS: Dott.ssa Elena Maria Petrich: e.petrich@elis.org – 345.2957643.