Negli scorsi giorni, si è svolta la presentazione del “Rapporto Estero 2025” dell’OICE, giunto alla sua 11° edizione, sul monitoraggio delle attività delle società di ingegneria, architettura e consulenza tecnica all’estero.
Dallo studio emerge che il fatturato complessivo delle aziende che effettuano servizi di ingegneria e architettura, vicino ai 5 miliardi di euro, conferma la solidità e la capacità di innovazione del comparto, attivo in tutti i settori strategici per il Paese: in questo contesto, le PMI rappresentano il 70% delle imprese federate all’estero.
Il Rapporto evidenzia come, nel 2024, le aziende italiane di settore abbiano realizzato all’estero il 30% del loro fatturato complessivo, in costante crescita, confermando la posizione di rilievo dell’Italia nelle classifiche mondiali, come in quella ENR 2025 (Engineering News Record) relativa alle Top 225 International Design Firm per fatturato all’estero, dove l’Italia figura con il maggior numero di società (12°) tra i principali 6 Paesi dell’Unione Europea e come terza a livello mondiale per numero di società operanti all’estero.
La crescita registrata sui mercati internazionali si attesta con un +12% di fatturato del 2024 sul 2023.