CCIAA Ferrara, Bando Doppia Transizione: contributi fino a 5.000 euro per le imprese che investono nelle nuove tecnologie digitali e sulla sostenibilità

La Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna ha dato il via al Bando Doppia Transizione 2025, l’iniziativa camerale che prevede un fondo di 400.000 euro, rivolta a tutte le Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori, localizzate nelle Province di Ferrara, che investono nelle nuove tecnologie digitali e sulla sostenibilità

Sono finanziabili gli interventi realizzati nel periodo compreso tra il 1° giugno 2025 fino al 31 marzo 2026. Il bando ammette le spese rientranti nelle seguenti misure:

MISURA 1 – Servizi di consulenza e formazione erogati da soggetti qualificati, nonché beni e servizi strumentali finalizzati alla realizzazione di interventi di innovazione digitale nell’ambito di una o più delle seguenti tecnologie: robotica avanzata e collaborativa; sistemi di interfaccia uomo-macchina; manifattura additiva, prototipazione rapida, stampa 3D; internet delle cose e delle macchine (Iot); cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing; soluzioni di cyber security e business continuity: analisi dei big data; intelligenza artificiale; blockchain; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D); simulazione e sistemi cyberfisici; integrazione verticale e orizzontale.

MISURA 2 – Servizi di consulenza e formazione erogati da soggetti qualificati, finalizzati a incentivare la razionalizzazione dell’uso di energia mediante interventi di miglioramento dell’efficienza energetica, acquisizione di sistemi di autoproduzione da fonti rinnovabili (FER), partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), rientranti nei seguenti ambiti: audit energetici; analisi delle forniture di energia; progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0; realizzazione di un piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa; adozione di modelli coerenti con modelli di sviluppo sostenibile secondo i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance); implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009; studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica; studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER); realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione/adesione di/ad una CER; acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa; formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa. 

È possibile presentare un’unica domanda a valere su entrambe le misure: l’agevolazione, in forma di contributo una tantum, verrà concessa nella misura del 50% dell’importo complessivo delle spese ammesse e sostenute, al netto IVA e altri oneri, sino ad un massimo di 5.000 euro. L’importo minimo delle spese ammissibili è di 3.000 euro.


La domanda di contributo dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica, attraverso la Piattaforma ReStart, dalle ore 10.00 di Martedì 4 novembre 2025 alle ore 12.00 di Giovedì 4 dicembre 2025.

Il bando sarà già accessibile sulla piattaforma a partire dalle ore 10.00 di Lunedì 20 ottobre 2025, solo per consentire la precompilazione delle pratiche e il caricamento degli allegati.

 

Per maggiori dettagli, invitiamo alla lettura della pagina dedicata al Bando, sul sito della Camera di Commercio.



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