ASviS: pubblicato il Rapporto “Le buone pratiche dei territori 2024/2025”

È stato pubblicato il Rapporto di ASviS, l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile, dedicato alle “Buone pratiche 2024/2025”.

Ogni anno, infatti, l’Alleanza elabora il Rapporto Territori e anche l’ultima edizione conteneva un capitolo dedicato alle best practices territoriali con una selezione di circa trenta esperienze. Le candidature sono giunte alla Commissione ASviS attraverso una call a cui hanno partecipato le Imprese e la Rete dei Comuni Sostenibili (cfr. notizia di ANCE EMILIA).

Il presente documento presenta tutte le 125 buone pratiche territoriali selezionate dalla Commissione Buone Pratiche territoriali del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 11 assieme ad un’analisi trasversale più approfondita, proponendosi tre obiettivi primari:

1) Dare visibilità a buone pratiche territoriali nella convinzione che solamente un insieme di iniziative fortemente diversificate e realizzate a tutti i livelli – Governo, Regioni, aziende piccole e grandi – sono indispensabili per conseguire gli Obiettivi dell’Agenda 2030

2) La Call Buone Pratiche territoriali dell’ASviS costituisce inoltre un’importante opportunità di dialogo con un numero elevato di attori sulle migliori modalità attraverso le quali realizzare nei territori e nelle comunità iniziative incisive per raggiungere in Italia gli Obiettivi dell’Agenda 2030.

3) In terzo luogo, le buone pratiche permettono di comporre un quadro del Paese costruito su un “insieme di dati e informazioni” complementari all’approfondita analisi scientifica – statistica presentata annualmente nel Rapporto ASviS e nel Rapporto Territori.

 



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