Pubblicato il Rapporto Dati Statistici Notarili (DSN) 2022 relativo alle compravendite di immobili, mutui e donazioni

È stato pubblicato l’ultimo Rapporto dati statistici notarili (DSN) 2022 (in allegato), relativo alle compravendite di immobili, mutui e donazioni. I dati statistici notarili vengono raccolti e elaborati sulla base dell’attività di tutti gli studi notarili sul territorio nazionale.

  • Compravendite

Nel 2022 il mercato delle compravendite di immobili ad uso abitativo ha registrato un calo rispetto al 2021: sono state rilevate 589.486 compravendite rispetto alle 628.137 del 2021. Il calo del 5,69% è concentrato nella seconda parte dell’anno, quando gli scambi sono passati da 303.375 (I semestre) a 286.111 (II semestre). Restano al Nord i maggiori volumi di transazioni: l’Emilia-Romagna è all’ottavo posto.

Gli under 36 trainano il mercato immobiliare: la fascia d’età tra i 18-35 anni è quella da cui nel 2022 è stato effettuato il maggiore acquisto di fabbricati.

  • Prezzi

Anche nel 2022 non si ferma il trend in aumento dei prezzi degli immobili abitativi. Il valore medio di scambio è stato di 158.074 euro (nel 2021 era di 155.118). Il prezzo (valore mediano) degli immobili abitativi acquistati da privati con agevolazioni prima casa è stato di 115.000 euro, ben più alto il prezzo (valore mediano) per chi ha acquistato la prima casa da imprese: 235.000 euro. Nel 2022 il 41,82% degli immobili acquistati da un privato come prima casa (precisamente 119.515 immobili) ha un valore inferiore a 99.000 euro e solo lo 0,36% degli immobili acquistati da privato con l’agevolazione prima casa (e cioè 1.028 immobili) ha un valore superiore ad 1 milione di euro. Il 35,48% degli immobili ha un valore compreso tra 100.000 e 199.900 euro.

  • Mutui

Il 2022 vede, soprattutto nell’ultima parte dell’anno, un rallentamento dei mutui destinato sicuramente a protrarsi anche per tutto il 2023.

Nel 2022 i finanziamenti rivolti alla fascia di età 18-35 anni sono cresciuti di quasi il 10% rispetto all’anno precedente: 201.566 operazioni (il 40% del totale del mercato). Il maggiore ricorso al credito si è registrato nel Friuli-Venezia Giulia, seguono Lombardia e Emilia-Romagna.

  • Donazioni

Nel 2022 le donazioni di denaro raggiungono quota 41,61% del totale degli atti di donazione di beni mobili, le più donate restano le partecipazioni societarie (42%); continuano a scendere su base percentuale (sono il 6,49% nel 2022) le donazioni di azienda. Si riceve la donazione tra i 18 e i 55 anni, si dona prevalentemente dai 56 anni in su.

  • Impresa e Società

Le operazioni di costituzione di società di capitali costituiscono circa il 75% del totale, tra trasformazioni, fusioni e scissioni. Di questo totale, oltre il 50% di tali operazioni, è concentrata nelle tre regioni più industrializzate d’Italia: Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna.