222 milioni per la linea verde del tram e 300 milioni per i lavori pubblici a Bologna

È stato approvato dalla Conferenza Stato-Regioni e dalla Conferenza Unificata lo schema di decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili che indica tra gli interventi ammessi a ricevere i fondi del PNRR anche il progetto del tratto nord della seconda linea tranviaria cittadina, sulla direttrice Corticella-Castel Maggiore, detta linea verde. Il finanziamento di 222 milioni di euro coprirà l’intero fabbisogno richiesto dal Comune per realizzare l’opera e per la fornitura dei tram che correranno sulla linea (lunghezza complessiva 7,4 km e 18 fermate).

Nel frattempo, l’assessore ai Lavori Pubblici di Palazzo d’Accursio, Simone Borsari, ha annunciato 300 milioni di euro per scuole, rigenerazione urbana, riqualificazione energetica, edilizia sociale, mobilità e verde. Si tratta del primo provvedimento economico messo a terra dalla giunta, che ha approvato il piano triennale dei lavori pubblici 2022-2024 (quelli per il solo 2022 cubano oltre 110 milioni). Lo stanziamento sarà sottoposto al voto del Consiglio Comunale, poi si procederà con la pubblicazione dei primi bandi di gara. Il programma prevede la costruzione di nuove scuole come il nido Parco Grosso, quello di viale Lenin, il polo dell’infanzia in via Menghini, le nuove medie Dozza e Besta, la ricostruzione dell’ex scuola dell’infanzia Gualandi, la ristrutturazione del polo 0-6 Marzabotto e l’adeguamento sismico delle Carducci, oltre ad altri interventi in diversi edifici.

Sono previsti pure il completamento della riqualificazione del Teatro Comunale, su via del Guasto, di Villa Aldini e Villa Salus. E ancora il completamento della ristrutturazione dell’ex parcheggio Giuriolo, l’efficientamento energetico del Pala Dozza, la ristrutturazione del centro polifunzionale Caserme Rosse, il restauro della Palazzina Liberty dei Giardini Margherita, il restauro del Museo della Tappezzeria di Villa Spada, la ri-funzionalizzazione dei locali in via Marco Polo e via Rimesse per i servizi sociali e manutenzione della Certosa e di Borgo Panigale, oltre che un nuova tensostruttura al centro sportivo Barbieri e il centro polifunzionale a basso consumo in Montagnola.

Sul fronte mobilità, ci sono risorse per la riqualificazione di strade e interventi di segnaletica e messa in sicurezza anche dei percorsi pedonali e per l’attuazione delle opere previste dal Biciplan. Per il verde, infine, risorse per manutenzione e riqualificazione, rinnovo delle aree gioco dei parchi e interventi di forestazione.

 

 

Fonte: Corriere di Bologna e Resto del Carlino Bologna