Superbonus: gli ultimi dati ENEA

I dati di ENEA, aggiornati al 31 ottobre 2021, mostrano che sono state presentate 57.664 pratiche. Rispetto ai dati del mese scorso, è stato registrato un aumento del 25% circa. Sul totale delle asseverazioni, 8.356 riguardano i condomìni, 29.369 gli edifici unifamiliari e 19.938 le unità immobiliari funzionalmente indipendenti.

Gli investimenti ammessi alla detrazione ammontano in totale a 9,7 miliardi di euro. Rispetto al mese scorso, si rileva un aumento pari quasi al 30%.

L’investimento medio dei lavori in condominio ammonta a circa 573mila euro, quello relativo agli interventi negli edifici unifamiliari a 104mila euro e quello per i lavori nelle unità immobiliari funzionalmente indipendenti a quasi 95mila euro.

Il numero dei cantieri aperti in condominio è nettamente più basso rispetto a quelli riguardanti gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti. Si conferma quindi l’andamento dei dati del mese scorso.

Il dato potrebbe mantenersi costante anche in seguito alle novità in arrivo con la Legge di Bilancio per il 2022. Negli edifici unifamiliari, le regole attualmente in vigore saranno valide fino al 30 giugno 2022, mentre dopo ci saranno una serie di condizioni da rispettare. Questo potrebbe spingere maggiormente il numero delle pratiche che saranno presentate per dare avvio ai lavori al più presto.

Nei condomìni, l’aliquota della detrazione decrescerà a partire dal 2024. Anche in questo caso, nonostante la maggiore complessità e gli accordi da raggiungere per deliberare gli interventi, si potrebbe registrare un impulso alle domande di intervento.

Rispetto al mese scorso, si conferma anche il trend registrato nelle Regioni. Il maggior numero di pratiche è stato presentato in Lombardia (8.029), Veneto (7.237), Lazio (5.654), Toscana (4.617) ed Emilia-Romagna (4.392).

L’andamento nazionale, che vede i condomìni in svantaggio rispetto agli interventi sugli edifici unifamiliari e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti, si riproduce anche a livello regionale.

 

 

Fonte: Edilportale