La Giunta dà il via libera al Passante di Bologna

È arrivato dalla Giunta il via libera per la realizzazione del Passante di Bologna. Nei giorni scorsi Matteo Lepore e i suoi assessori hanno approvato la delibera di conformità urbanistica, di fatto uno degli ultimi step nell’iter autorizzativo dell’allargamento dell’autostrada. Resta ora da calendarizzare la commissione consiliare, dopo la quale ci sarà l’approvazione dei consiglieri. Il 18 gennaio il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile ha convocato la Conferenza dei servizi che dovrebbe chiudere i giochi sul progetto di allargamento di tangenziale e autostrada.

Autostrade prevede di fare partire i cantieri già nel 2022, con lavori che, grazie all’investimento di due miliardi di euro, dureranno cinque anni e insisteranno sui 13,2 chilometri di percorso dall’uscita 3 alla barriera di San Lazzaro. Comporteranno l’ampliamento di 6,5 metri per parte, con l’eccezione del tratto compreso fra gli svincoli 6 e 8, dove alla tangenziale si aggiungono due corsie e quindi l’allargamento è di 10 metri per lato. Al fine di evitare ulteriori ritardi nell’avvio dei cantieri, i lavori sono stati suddivisi in due fasi: i contenuti della fase 1 sono già definiti con Autostrade, mentre quelli della fase 2, che prevedono sistemi di ricarica dinamica per i veicoli a emissioni zero e ulteriori coperture per ridurre le emissioni, necessitano prima di un accordo che l’Amministrazione intende sottoscrivere prima della partenza dei cantieri.

 

Fonte: Resto del Carlino Bologna e Corriere di Bologna