Federica Brancaccio interviene a “Omnibus”: “Servono correttivi al Codice, una revisione prezzi efficace e automatica e sbloccare i crediti”.

“Serve ascolto delle categorie” dice La Presidente dell’ANCE, Federica Brancaccio, ospite a Omnibus su La7, è intervenuta su Manovra, Codice appalti e Superbonus: “Questa Manovra è stata messa in piedi dal Governo in poco tempo e bisogna vigilare perché il Paese è in una fase delicata”.

La Presidente Brancaccio spiega dunque che è la prima Manovra di bilancio a cui assiste un po’ più dall’interno e si rende conto più da vicino delle innumerevoli difficoltà da affrontare. Bisogna innanzitutto ridare dignità al lavoro: “Serve ascolto delle categorie: non si trovano gli operai in edilizia nonostante il contratto degli edili sia buono e con tante tutele. Servono dunque dignità, tutela e salario adeguato per tutti”.

Per quanto riguarda le misure, Federica Brancaccio insiste sulla necessità di sbloccare l’acquisto dei crediti incagliati da bonus edilizi altrimenti per imprese e famiglie ci saranno conseguenze pesanti; sul Codice Appalti chiede un confronto serio per apportare quei correttivi indispensabili a evitare un nuovo fallimento della riforma come già accadde con il Codice 50.

In particolare, occorre rivedere le norme sull’illecito professionale che scatta anche solo con un rinvio a giudizio, quelle sulla concorrenza  per limitare l’uso dell’in house e favorire l’accesso al mercato a tutte le imprese. Va poi riscritta la misura sulla revisione prezzi che così come recepita è scritta male, non funziona e non risolve il problema“.

 

 

 

FONTE: ANCE